Il ciclo prende avvio con il
Costa Rica, che il titolo della mostra (riprendendo una definizione che vede concordi l’Economist e alcune prestigiose istituzioni economiche europee) qualifica come il “
País más feliz del mundo”: con un velo di iperbolica provocatorietà, forse, ma non senza argomenti più che validi.

Basti pensare all’elevatissimo
livello di alfabetizzazione raggiunto (96% della cittadinanza) e alla mole di investimenti destinati
alla cultura, all’ambiente e alla sanità messi in cantiere negli ultimi anni dal
Costa Rica, grazie anche a un programma (davvero invidiabile, in particolare per noi) di
deviazione dei fondi militari verso questi settori della vita sociale, ritenuti, del tutto condivisibilmente, più rilevanti e strategici per la crescita della nazione.
Attraverso 65 fotografie, 21 fotografi costaricensi interpretano dunque il loro Paese, la sua natura rigorosa, i suoi stupefacenti paesaggi, il suo tessuto sociale, le sue tradizioni culturali, le sue atmosfere vitali, consentendo ai visitatori di approfondire la propria conoscenza intorno a una realtà così lontana ma piena di motivi di interesse.
La mostra è organizzata dall’
Ambasciata del Costa Rica in Italia e dall’
Istituto Cervantes di Roma.
Dopo il Costa Rica sarà la volta, ancora nel 2013, degli allestimenti dedicati a Venezuela, Guatemala, Cile, cui faranno seguito, nel 2014, gli approfondimenti riservati ad Argentina, Ecuador e Honduras.
Lu.Bo., 26/05/2013
Didascalie immagini:
1. Esteban Fernandez, Carnita fresca
2. Ricardo Vilchez, Naturaleza
3. Ronald Reyes, Agua buena, 2009
LATINOGRAFAS. Costarica – El País más feliz del mundo
17 maggio – 16 giugno 2013
A cura di Gianfranco Zicarelli
Istituto Cervantes
Piazza Navona 91 – Roma
dal giovedì alla domenica 16 – 20
ingresso libero
Tel. +39 06 686 18 71
pnavona@cervantes.es
www.roma.cervantes.es