1(18)L’autunno viennese delle aste di Arti Decorative e Design inizia quest’anno con un doppio appuntamento: il 4 e il 6 novembre. Il luogo sempre lo storico Palais Dorotheum, attorno al quale ruota l’intero mercato d’arte austriaco. Molti i lotti importanti con firme rinomate e stime sostenute che superano i 100.000 euro.


Nell’esposizione di Jugendstil e arte applicata del XX secolo si distingue il lotto 142 (scelto anche per la copertina del catalogo): una fibbia per cintura di Kolo Moser (1868 - 1918), progettata nel 1905 e prodotta dalla Wiener Werkstätte, in rame, argento e opali, e decorata a motivi floreali stilizzati. Il pezzo, raro e originale, è stimato 50.000 – 70.000 euro. Altro oggetto degno di nota per la sua rarità, un’importante Jardinière (lotto 221), realizzata nel 1898 come regalo di nozze da Frères Wolfers a Bruxelles. L’opera in argento, avorio e ottone (caratterizzata da un’iscrizione dedicatoria sul retro e dai monogrammi degli spo2(18)si)  verrà messa in asta a 45.000 – 60.000 euro.

Non mancano in questo catalogo anche arredi di alto modernariato. Tra questi si ricorda il lotto 105: una bella scrivania con sedia annessa di Carlo Bugatti (1855 - 1940), realizzate intorno al 1900 a Milano, in legno di palissandro, intarsi in legni pregiati, stagno e ottone, e con parti in pergamena, come il piano del tavolo e il sedile (in asta a  30.000 – 40.000 euro, fig. 1).
3(14)A due giorni di distanza, alle cinque pomeridiane, prenderà invece il via l’asta di Design in cui saranno messi all’incanto lotti di notevole interesse.
Primo fra tutti un pezzo unico: il grande pannello murale in ceramica smaltata (cm. 241 x 284) composto da tre parti, disegnato da Ettore Sottsass nel 1959 e prodotto dalla Manifattura Ceramica Bitossi di Montelupo Fiorentino.
L’esemplare, esposto nel 1960 nell'atrio del palazzo in occasione della XII Triennale di Milano, è appartenuto fino al 1970 a Sergio Cammilli, fondatore di Poltronova, azienda della quale Sottsass fu direttore artistico a partire dal 1958. L’opera viene presentata al pubblico con l’importante stima di  170.000 – 250.000 euro.

4(10)Tra gli arredi si distinguono poi le poltrone Crypto 30 (lotto 46) e Crypto 10 (lotto 47), disegnate da Sido & François Thévenin nel 1985 per Sawaya & Moroni, Italia. Si tratta di sedie in bronzo fuso realizzate a partire da modelli in cera prodotti singolarmente, in modo tale che ogni elemento risulti differente dall’altro. Entrambi i lotti sono stati stimati 100.000 – 150.000 euro.

Non solo mobili e oggetti d’arredo in questo ricco appuntamento viennese: il lotto 28 è infatti un pianoforte a coda Hollein con sgabello, disegnato da Hans Hollein nel 1990 per la fabbrica di pianoforti Bösendorfer, Vienna, che com’è noto si era impegnata fin dagli esordi a far progettare e disegnare strumenti musicali ad architetti ed artisti di spicco dell’epoca (stima: 110.000 – 130.000 euro, fig. 5).

Infine un lotto che non risalta tanto per la stima con cui è proposto in catalogo (30.000 – 35.000 euro, fig. 6), quanto piuttosto per la sua originalità: Ficcanaso, mobile con cassetti ‘segreti’ disegnato da Mimmo Paladino nel 1989 per Meta Memphis (Milano) in un'edizione limitata di 25 pezzi.
Manuela D’Aguanno, 01/11/2014

5(5)7(9)Jugendstil e arte applicata del XX secolo
Esposizione: 28 ottobre – 4 novembre 2014
Asta: 4 novembre 2014, ore 17.00

Design
Esposizione: 29 ottobre – 6 novembre 2014
Asta: 6 novembre 2014, ore 17.00

Palais Dorotheum
1010 Wien, Dorotheergasse 17
Tel. +43-1-515 60-0
Fax +43-1-515 60-443
http://www.dorotheum.com/