Meyer_ernst-scrivano_pubblico_(che_scrive)Meyer_ernst-scrivano_pubblico_(che_legge)Si è aperta l’8 maggio presso la Galleria Paolo Antonacci una mostra dedicata alla collezione privata della pittrice italo-danese Gemma Hartmann.
Si tratta di un ricco insieme di circa 50 tra dipinti e acquarelli, mai comparso sul mercato italiano, realizzati da pittori nord-europei, per lo più danesi, nel corso del XIX secolo, il periodo della cosiddetta “Età dell’oro danese”.
Tra questi nomi noti quali Ernst Meyer, Wilhelm Marstrand, Christian Jensen, Albert Küchler, Wilhelm Rosenstand e Godfred Christensen, quest’ultimo, tra l’altro, avo della Hartmann.


Kuchler_albert-il_giovane_scolaroChristensen_godfred-panorama_di_romaLa raccolta si compone di squisite scene di genere, fra le quali si ricordano lo Scrivano pubblico (che legge) e lo Scrivano pubblico (che scrive), di Ernst Meyer (figg. 1-2), tematica affrontata più volte nel corso degli anni dall’artista, Il giovane scolaro, di Albert Küchler (fig. 3), dipinto che compare, in un intrigante gioco di specchi, in un’altra opera del pittore, Famiglia Paulsen Diliberto nella casa di Palermo, e di belle vedute come il Panorama di Roma (Angelicum) o la Veduta della Marina Grande a Capri, entrambe opera di Godfred Christensen (figg. 4-5).
Meritano infine di essere menzionati i divertenti ritratti opera del pittore e caricaturista Carl Jacob Lindström, raffiguranti Pittori stranieri in viaggio (fig. 6).

Christensen_godfred-veduta_della_marina_grande_a_capriAl vernissage erano presenti, tra gli altri, S.E. l’Ambasciatore della Danimarca Birger Riis-Jørgensen, l'Assessore alla Cultura del Comune di Roma on. Dino Gasperini, e la dottoressa Antonella Fusco, direttrice dell’Istituto Nazionale per la Grafica, grazie alla cui disponibilità è stato possibile avere in esposizione, solo per quel pomeriggio, un ritratto a china di Giulio Andreotti, eseguito in occasione dei suoi novant’anni presso la Sala Rossa del Caffè Greco, realizzato dalla stessa Gemma Hartmann.

Nata a Copenaghen, Gemma Hartmann giunse giovinetta a Roma con i genitori negli anni ’50. Il padre, Jorgen Birkedal Hartmann, storico dell’arte e grande esperto di Thorvaldsen, fu tra i fondatori dell’Accademia di Danimarca a Roma.
Nel 1960 Gemma si diplomò all’Accademia di Belle Arti di via Ripetta in pittura, scultura e incisione. Dal 1965 tenne a Roma numerose mostre personali e collettive conseguendo vari premi a livello nazionale ed internazionale. Artista ma anche appassionata d’arte e grande collezionista, Gemma Hartmann trascorse gran parte della sua esistenza a Roma, dove si è spenta alla fine del 2012.
Lindstrom_carl_jacob-ritratto_di_pittori_stranieriGemma Hartmann è nota anche per l’assidua collaborazione con La Strenna dei Romanisti, la prestigiosa pubblicazione presentata ogni anno, dal 1940, dall'Accademia Nazionale di San Luca. La Hartmann fin dal 1969 ha corredato le pagine della pubblicazione con i suoi acquerelli e dal 1984 è stata anche responsabile del coordinamento e dell’impaginazione nonché autrice di articoli per il volume.
Manuela D'Aguanno, 14/05/2013

DIPINTI DANESI DEL XIX SECOLO DALLA RACCOLTA DI GEMMA HARTMANN

8 maggio – 15 giugno 2013
Galleria Paolo Antonacci
via del Babuino 141/A, Roma
Orari: 10 – 13.30, 15 – 19
Tel. + 39 06 32651679
info@paoloantonacci.com
www.paoloantonacci.com