Attraverso un nucleo consistente di opere di alto livello di oltre cinquanta artisti contemporanei e un’ampia selezione di documenti di varia natura (disegni, fotografie, pubblicazioni, registrazioni audio e video), la mostra, a cura di Stefano Chiodi, ricostruisce criticamente l’intero arco dell’attività di Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier, tra le presenze più significative, vitali e aperte della scena artistica italiana e internazionale dell’ultimo mezzo secolo.

In mostra sono disponibili anche due postazioni multimediali per la consultazione di registrazioni audio dagli archivi RAM e SAM – interviste e opere sonore – e video.
Preceduta nel 1970 da
Il mondo delle idee, con opere di Getulio Alviani, Mario Ceroli e altri, la
galleria di Mario Pieroni apre nel 1975 a Pescara con
Allestimento teatrale di
Luciano Fabro, cui seguono esposizioni di
Jannis Kounellis,
Mario Merz,
Vettor Pisani,
Ettore Spalletti e altri.
Nel 1979 la galleria si trasferisce a Roma, in via Panisperna, inaugurando con una mostra collettiva di
Gino De Dominicis, Jannis Kounellis, Ettore Spalletti e proseguendo nel tempo con artisti del calibro di
Carla Accardi, Marco Bagnoli, Alighiero Boetti, Gilbert & George, Felice Levini, Giulio Paolini, Alfredo Pirri, Michelangelo Pistoletto, Gerhard Richter, Jan Vercruysse, Franz West.

Negli anni Ottanta la galleria ha rappresentato a Roma un’insostituibile punto di riferimento per l’
arte concettuale. Nel 1991 è nata
Zerynthia, con sedi a Paliano e a Roma in piazza Vittorio. Tra le iniziative più importanti,
Viaggio verso Citera, nell'ambito della Biennale di Venezia del 1993, e a Paliano le mostre
Accumulazioni (1995-96), a cura di Rudi Fuchs, e
Uccelli - Birds (1996), curata da Carolyn Christov-Bakargiev e Hans Ulrich Obrist.
Nel 2001 Zerynthia ha aperto la
Biblioteca d’arte contemporanea presso il Comune di Paliano, e nel 2003 ha partecipato alla Biennale di Venezia nella sezione
Utopia Station, presentando il progetto multimediale
RAM radioartemobile, con trasmissioni live e raccolta sonora accessibile in rete.
Tra il 1997 e il 2002 Pieroni e Stiefelmeier sono stati responsabili per l’Arte Contemporanea dell’Accademia di Francia a Roma, organizzando una serie di mostre all’Atelier del Bosco che hanno visto tra gli altri la partecipazione di
Karel Appel, Thierry de Cordier, Joseph Kosuth.

Fra le iniziative che si sono svolte nell'attuale sede romana di via Conte Verde dal 2003 a oggi, si segnala la serie
Camere (17 edizioni, 2005 - 2013) che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di
Vito Acconci, Maria Thereza Alves, Gianfranco Baruchello, Bizhan Bassiri, Elisabetta Benassi, Jimmie Durham, Jan Fabre, Dan Graham, Gulsun Karamustafa, Alberto Garutti, Mark Manders, Liliana Moro, Hidetoshi Nagasawa, Olaf Nicolai, Luigi Ontani, Luca Maria Patella, Annie Ratti, Donatella Spaziani.
Didascalie immagini:
01. Carla Accardi, Rosso, 1974, vernice su sicofoil | paint on sicofoil, 128 x 128 cm
02. Jimmie Durham, A Stone Bra for the Venus de Milo, 1998, poliuterano liquido, chiodo in ferro e stampa digitale su carta | liquid polyurethane, iron nail, digital printing on paper 3 elementi | elements: 30 x 40; 78 x 20 x 10; 2 x 2 x 8 cm circa
03. Luciano Fabro, Tu, 1979, ceralacca, filo di ottone | sealing wax, brass wire, cm 6 x 2
04. Joseph Kosuth, Represented, 1989, neon, 80 x 12 cm circa
05. Mario Merz, Senza titolo | Untitled, 1995, ferro e cristallo | iron and crystal
FOTO DI GRUPPO. Galleria Pieroni, Zerynthia, RAM: 1970-2013
a cura di Stefano Chiodi
28/02 - 05/05/2013
MACRO
via Nizza 138 — 00198 Roma
t. +39 06 06 08
t. +39 06 6710 70 400
orario di apertura al pubblico
11.00—19.00 da martedì a domenica
11.00—22.00 sabato