Minucci ha realizzato per l’occasione una serie di dittici fotografici che elaborano il tema della manifestazione (“Vacatio – sospensione, assenza”). L’idea messa a punto dal fotografo consiste nel rappresentare un’assenza del presente e le sue conseguenze nel futuro attraverso il sistema delle due immagini affiancate. Le opere sono meticolosamente composte dall’autore, che lavora nel solco della cosiddetta staged photography, vale a dire della ripresa di scene preparate al fine di raccontare un evento finzionale.
La doppia immagine racchiude, pertanto, un congegno narrativo abbreviato, strutturato in modo tale da rendere evidente una relazione di causa ed effetto tra le due inquadrature. Al centro degli interessi di Minucci si pone, in particolare, il nesso tra l’uomo e l’ambiente, e i riverberi nefasti che l’incuria attuale può generare nel domani.
(F. So, 11/11/2013)
Francesco Minucci (Grosseto, 1974) vive a lavora a Grosseto. Frequenta la Fondazione Studio Marangoni a Firenze e consegue il diploma di fotografia still-life presso il C.F.P. di San Colombano (FI). Negli anni ha ottenuto vari riconoscimenti ed ha esposto in mostre personali e collettive, sia in Italia che all’estero, tra le quali: Premio Arte, Palazzo della Permanente, Milano; Videominuto, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato; Premio Arte Laguna, Arsenale, Venezia; Festarte Video Art Festival, MACRO Testaccio La Pelanda, Roma; Melodie Discontinue: variazioni sulla superficie del tempo, Galleria Il Frantoio, Capalbio (GR); Expectations, The Invisible Dog Art Center, New York; Tuscany/California Crossroads, Stinson Beach Gallery, California.
FRANCESCO MINUCCI - TODAY / TOMORROW
A cura di Claudia Pettinari
14 novembre – 13 dicembre 2013
Officine Fotografiche Roma
via Giuseppe Libetta 1
Dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 19.30
Ingresso libero
FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma. VACATIO - XII edizione
Didascalia dell’immagine
1. Francesco Minucci, Me Too, 2011, stampa lambda montata su dibond
2. Francesco Minucci, Ritratto