Still here è divenuto così un percorso di memoria al contempo personale e collettiva, reso possibile dal continuo attraversamento fisico della città, ma anche - grazie a una pratica di
accanita e quasi ossessiva cinefilia - per il tramite di pellicole che coprono un arco cronologico di circa cento anni: un attraversamento che si richiama, attualizzandola, alla
flânerie esaltata da
Baudelaire, analizzata da
Benjamin e riproposta da
Debord nell’accezione di “deriva”.
Still here vuole essere anzitutto un lavoro sulla fusione tra arte e vita, su come sia possibile radicarsi, costruire una rete sociale e creare una memoria propria in un luogo di cui non si ha un esperienza pregressa.
Gea Casolaro ha dedicato al progetto oltre due anni. Come in altri suoi lavori, anche in
Still here emerge l’idea della
vita come perpetuo incontro e innesto tra esistenze, e della fotografia come strumento capace di raccontare le infinite sfaccettature del mondo.
Interessata alle radici e al passato dei luoghi esperiti,
Casolaro ha spesso fatto ricorso alla ricerca storica e alla consultazione di archivi (in linea con una pratica adottata da molti artisti contemporanei). Con
Still here l’accento si è però spostato dall’impiego di materiali d’archivio finalizzato alla ricostruzione storica ad un uso volto alla
costruzione di nuovi immaginari collettivi, e
nuove memorie individuali e sociali.
Le opere in mostra presso
The Gallery Apart costituiscono una selezione delle oltre cento fotografie che compongono
Still here, riunite in uno
slideshow che consente di apprezzare l’intero
corpus ad oggi realizzato.
Gea Casolaro ha inoltre parzialmente riprodotto il suo studio parigino, a sottolineare l’importanza del luogo in cui la mappa fisica e quella mentale di Parigi sono venute sovrapponendosi, in un
processo di fusione tra realtà e immaginario.
(Lu.Bo., 05/10/2013)
Nata a Roma nel 1965, Gea Casolaro vive e lavora a Parigi e Roma. Fra le sue personali recenti, si ricordano:
2011, 54a Biennale di Venezia, Il Padiglione Italia nel mondo, con Rafael Pareja, Istituto italiano di cultura di Strasburgo;
2010, South, The Gallery Apart, Roma;
2007, Permanente presenza, Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto; Visioni dell’EUR, The Gallery Apart presso C/O Careof - La Fabbrica del Vapore, Milano;
2006, Visioni dell’EUR, nell’ambito della V edizione di "Fotografia-Festival Internazionale di Roma", The Gallery Apart presso La Casa del Cinema a Villa Borghese, Roma; Seguendo i fili che formano il tessuto della città, per "Spread in Prato 2006", Museo del Tessuto;
2005, Sopra il nostro futuro, Galleria Dieffe Arte Contemporanea, Torino.
Gea Casolaro, Still Here
The Gallery Apart
Via Francesco Negri 43, 00154 Roma
martedì/sabato, h.16:00 - 20:00
06.68809863
info@thegalleryapart.it
www.thegalleryapart.it
DIDASCALIE IMMAGINI:
1. Gea Casolaro, Still here, Funny face_Quai de Tuileries, 2009-2012, fotografia digitale stampata su alluminio/digital photo print on aluminium, cm 66,5x100, courtesy The Gallery Apart, Roma
2. Gea Casolaro, Still here, Angel-A – Pont Alexandre III, 2009-2012, fotografia digitale stampata su alluminio/digital photo print on aluminium, cm 59X100, courtesy The Gallery Apart, Roma
3. Gea Casolaro, Still here, L'air de Paris - Quai d'Orleans, 2009-2012, fotografia digitale stampata su alluminio/digital photo print on aluminium, cm 64x100x2, courtesy The Gallery Apart, Roma