Fu questo l’incarico più impegnativo e prestigioso affrontato da Veronese agli inizi della sua carriera, negli anni Quaranta del Cinquecento, e tra le prime opere da lui realizzate fuori dalla città natale. Un intervento ancor più significativo in quanto vi si stabilì quel
modello di lavoro d’équipe (in questo caso con Gian Battista Zelotti e Anselmo Canera) che avrebbe caratterizzato tutta l’attività di Paolo e della sua bottega, e rappresentò il primo esempio di quel
dialogo tra architettura e pittura nella decorazione delle dimore patrizie che dieci anni più tardi giunse a perfezione
negli affreschi per la villa di Maser.
Caduta la Serenissima, Villa Soranzo venne distrutta nel 1818 e gli affreschi, staccati qualche anno prima dal conte Filippo Balbi e trasportati su tela, finirono suddivisi in numerose parti e dispersi in varie sedi pubbliche e private. Una storia quasi dimenticata, che oggi viene riportata all’attenzione di un pubblico più vasta grazie a questa mostra: il nucleo più consistente degli affreschi veronesiani staccati è infatti conservato nella sagrestia del Duomo di Castelfranco. Restaurati per l’occasione, essi saranno ora esposti al Museo Casa Giorgione e affiancati per la prima volta, dopo due secoli, ad altre parti dell’impresa decorativa di Paolo, al modello tridimensionale della Villa, a documenti storici e d’archivio e al bel
Ritratto di Jacopo Soranzo, Procuratore della Repubblica di Venezia, opera di
Jacopo Tintoretto.

In particolare, accanto alle raffigurazioni delle
Virtù, della
Temperanza e della
Giustizia, e accanto ai 6 putti su balaustra a oggi rintracciabili dei 12 che decoravano le pareti della loggia, sarà possibile ammirare anche un grande affresco raffigurante
Minerva tra la Geometria e la Matematica, acquistato nel 2003 dalla Regione del Veneto e da allora conservato in Palazzo Balbi a Venezia. In uno spazio trapezoidale, delimitato da una cornice architettonica, compaiono tre figure femminili sedute, avvolte in ricche vesti: al centro la dea Minerva con elmo, corazza e spada, a destra l’immagine allegorica della Geometria che impugna un regolo, a sinistra la personificazione dell’Aritmetica che reca una tavola con numeri iscritti.
La celebrazione delle Arti e delle Virtù presiedute dalla dea della Sapienza, a sottolineare
il ruolo insostibuile riconosciuto allo studio e all’esercizio intellettuale, lega strettamente sotto il profilo iconografico gli affreschi veronesiani al celebre
Fregio delle Arti Liberali e Meccaniche eseguito da Giorgione nella sua abitazione a Castelfranco, con i complessi riferimenti ad astrologia, matematica, medicina, musica e pittura che lo caratterizzano, che fa da sontuosa cornice per le opere del più giovane collega esposte in mostra con le quali instaura idealmente un colto dialogo rinascimentale.
Naturale complemento all’esposizione è l’itinerario che porta il visitatore in tre celebri ville venete, tra i dipinti di Veronese (autore degli affreschi di Villa Maser), Giovanni Battista Zelotti (Villa Emo), Benedetto Caliari (Villa Chiminelli) e le architetture di Andrea Palladio. La guida della mostra e dell’itinerario è edita da Marsilio.
Lu.Bo., 31/07/2014
VERONESE NELLE TERRE DI GIORGIONE.
Villa Soranzo. Una storia dimenticata.
Museo Casa Giorgione
Piazza San Liberale - Castelfranco Veneto (TV)
tel. 0423 735626
Orari: martedì, mercoledì e giovedì 9.30 è 12.30
venerdì, sabato e domenica 9.30 è 12.30 e 14.30 è 18.30
(lunedì chiuso)
Prezzi biglietti: intero ? 7,00 - ridotto ? 5,00
visite d’istruzione / visite scolastiche ? 3,00
Il Trionfo della decorazione in Villa.
VILLA DI MASER - Architettura di Andrea Palladio, affreschi di Paolo Veronese
Via Cornuda 7, Maser (TV), tel. 0423 923004 - www.villadimaser.it
VILLA EMO - Architettura di Andrea Palladio, affreschi di Giovanno Battista Zelotti
Via Stazione 5, Fanzolo di Vedelago (TV), tel. 0423 476334 è www.villaemo.org
VILLA CORNER CHIMINELLI - Affreschi di Benedetto Caliari e scuola veronesiana
Sant’Andrea Oltre il Museon, Castelfranco Veneto (TV), tel. 0423 482072 - www.villachiminelli.it
Orari: Nel periodo di apertura della mostra le tre ville saranno visitabili in tutti i fine settimana. Negli altri giorni ciascuna villa osserverà i propri orari di apertura; per ulteriori informazioni e dettagli si consiglia di consultare i rispettivi siti internet.
Agevolazioni: l’acquisto di un biglietto di ingresso a uno qualsiasi dei 4 siti (mostra + itinerario) dà diritto all’accesso a tariffa ridotta a ciascuno degli altri tre luoghi qui sopra elencati.
Gli eventi espositivi dedicati a Veronese nel Veneto (le mostre di Verona, Padova, Castelfranco Veneto e Vicenza) prevedono agevolazioni reciproche: con il biglietto di una mostra, l’ingresso ridotto nelle altre.
Per informazioni:
Museo Casa Giorgione, tel 0423.735626 – info@museocasagiorgione.it