infinito_copiaEmerge dall’oblio un terzo manoscritto, sin qui totalmente sconosciuto, dell’Infinito di Leopardi, che si va ad affiancare ai due ben noti conservati alla Biblioteca Nazionale di Napoli e a Visso. L’ipotesi che appare più accreditata in merito alla natura di questa redazione è quella di un esemplare per così dire “di sicurezza” realizzato da Leopardi all’incirca nel 1822, da lasciare a Recanati in prossimità del viaggio a Roma.


Il manoscritto presenta una riscrittura fedele del capolavoro leopardiano, incluse le varianti e le correzioni apportate al testo base, e costituisce un raro documento della non sempre adeguatamente sottolineata attenzione dell’autore alla stratificazione del testo.
L’analisi grafologica condotta dall’equipe di Marcello Andria, curatore da decenni delle carte leopardiane della Nazionale di Napoli, non sembra lasciare dubbi: l’indagine, che a breve sarà pubblicata sulla Rassegna in un articolo a firma di Laura Melosi (docente a Macerata della cattedra “Giacomo Leopardi” di Letteratura), giunge alla conclusione che per grafia, inchiostro e carta usata si tratta di un testo autografo di Leopardi.

Nello stesso scritto, Laura Melosi mette in chiaro anche i complessi passaggi che hanno condotto questa carta nelle mani dell’attuale collezionista. Chiave di volta della vicenda i rapporti intercorsi tra i fratelli di Giacomo, Paolina e Carlo, la vedova di quest’ultimo, Teresa Teja, i legali di casa Leopardi, Pellegrini e Matteucci (curatori degli affari di famiglia), e i due figli di Paolina.

Ignorato e non riconosciuto per oltre cento anni, solo oggi il prezioso autografo è venuto alla luce e sarà posto in vendita il 26 giugno 2014 da Minerva Auctions, insieme ad un’altra lettera di Leopardi (Firenze, 14 giugno 1831) indirizzata al cugino Matteo Antici a Roma.

Leopardi Giacomo__Ferrazzi_Recanati_casa LeopardiLa stima si aggira intorno a € 150.000. L’ultima lettera importante di Leopardi (la celebre missiva col resoconto della visita romana al sepolcro di Tasso) è stata venduta nel 2008, sempre da Minerva, a circa 40.000 euro.
11/06/2014

Esposizione:
Lunedì 16 giugno su appuntamento
Da domenica 22 a martedì 24 giugno dalle 10 alle 18.
Mercoledì 25 giugno dalle 10 alle 13.

Asta: Giovedì 26 giugno

Lunedì 23 giugno ore 18.00:
Interverrà Andrea Cortellessa e verrà proposta una lettura scenica dei celebri versi accompagnata dalla
melodia di una chitarra Ottocentesca.

www.minervaauctions.com