
Per i tipi della G. Giappichelli editore, Francesco Emanuele Salamone, Avvocato del Foro di Roma nonché professore di Diritto Penale dei Beni Culturali nell’Università della Tuscia di Viterbo, ha appena licenziato in un maneggevole saggio un’importante raccolta di ”Argomenti di Diritto Penale dei beni culturali”.
Per chi gravita in questo mondo, dagli addetti ai lavori agli appassionati del settore, il problema della tutela penale è un argomento ricorrente.
Nel nostro paese oramai da diversi anni opera addirittura un reparto speciale dei Carabinieri a tutela del patrimonio artistico nazionale tanto il fenomeno è da sempre attuale.
Nel saggio appena licenziato si affrontano vari argomenti che spesso la nostra rubrica dedicata al diritto dell’arte ha preso in considerazione; dai reati derivanti dalla gestione dei beni culturali a quelli derivanti dall’illecita circolazione.
Un saggio alla portata di tutti che orienta l’operatore o il singolo detentore del bene nell’osservanza delle regole entro le quali occorre muoversi nell’ambito della circolazione dei beni culturali per non incorrere in reati .

Di particolare interesse è il V capitolo, che tratta della contraffazione delle opere d’arte e che chiude il breve ma significativo saggio.
La pubblicazione non manca degli aggiornamenti dettati dalla riforma in tema di circolazione internazionale delle opere d’arte arrivata alla fine del 2017. Quest’ultimo un tema spinoso che ha suscitato diverse polemiche in quanto da più parti considerato un provvedimento legislativo che lede la tutela del patrimonio per il presunto allargamento delle maglie nell’esportazione di opere d’arte.
Al contrario potrebbe sostenersi che la lentezza che ha caratterizzato sino ad oggi la circolazione dei beni culturali ha danneggiato l’economia del settore che in Europa si avvale di procedure più snelle e veloci più vicine alle esigenze di mercato senza tuttavia trascurarne la tutela.
Redazione News Art