Buonarotti-scalaRoma, la città che ha goduto maggiormente dell’arte del divino Michelangelo Buonarroti, celebra ai Musei Capitolini - nella cornice di quella piazza del Campidoglio sua opera magistrale - il 450° anniversario della morte, avvenuta il 18 febbraio 1564. L’artista, che fu poeta di rilievo assoluto oltre che sommo scultore, pittore e architetto, viene oggi celebrato attraverso una mostra impegnata a dar conto di tutte e quattro queste anime della sua attività creativa, attraverso nove sezioni che mettono a fuoco i temi cruciali della sua poetica: il moderno e l'antico, la vita e la morte, la battaglia, la vittoria e la prigionia, la regola e la libertà, l'amore terreno e quello spirituale.

L’esposizione presenta oltre 150 opere, circa 70 delle quali dovute al grande maestro, provenienti da diverse importantissime istituzioni museali internazionali: da Casa Buonarroti al Gabinetto stampe e disegni degli Uffizi, dall’Albertina di Vienna al British Museum di Londra.

Lo spirito solitario che fu del Buonarroti viene rivissuto nella mostra attraverso lettere autografe (quella a Pierfrancesco dé Medici, per esempio), capolavori come il piccolo bassorilievo di straordinaria qualità della Madonna della Scala (fig. 1) e il modello ligneo della facciata di San Lorenzo a Firenze, messi a disposizione da Casa Buonarroti, il cartone della Leda e il cigno della Royal Academy di Londra, attribuito a Rosso Fiorentino e tratto da Michelangelo.

Hendrik_van der Broeck_attr__da Michelangelo_Venere e AmorePresenti anche opere problematiche, assegnate al maestro non senza controversie fra gli studiosi, come alcuni crocifissi lignei a lui attribuiti, oltre al Cristo risorto di Bassano Romano che viene messo a confronto con quello autografo della Basilica di Santa Maria sopra Minerva. Ovviamente da non perdere i numerosi disegni: la Caduta di Fetonte, la sublime Testa della Leda (fig. 3), i favolosi studi architettonici (per la chiesa romana di S. Giovanni dei Fiorentini, per la cupola di S. Pietro, per la scala del vestibolo della Biblioteca Laurenziana) sino ai fogli preparatori per gli affreschi della cappella Sistina, come quello per la figura di Adamo della Cacciata dal Paradiso Terrestre e lo studio della Sibilla Cumana. Di qualità superlativa anche il Ritratto di Paolo III di Cristofano Papi dell’Altissimo, proveniente dagli Uffizi, come pure la tavola raffigurante Venere e Cupido, dubitativamente assegnata a Hendrik Van Den Broeck, del Museo di Capodimonte (fig. 2). 10/06/2014

Michelangelo_LedaMichelangelo 1564-2014. Incontrare un artista universale
Roma, Musei Capitolini
fino al 14 settembre 2014

Ideazione e cura di Cristina Acidini, Elena Capretti e Sergio Risalti
Mostra promossa da Roma Capitale e dall’Assessorato alle politiche Culturali di Roma

Orario: dalle 9,00 alle 20,00

Catalogo a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti,
Giunti Editore, Firenze 2014, pp. 400, € 40