La mostra intende offrire al visitatore una visione sinottica degli innumerevoli interessi e talenti di Leonardo, auspicabilmente non celebrativa e disancorata dal fitto tessuto di luoghi comuni e costruzioni mitografiche sedimentate nel corso di una secolare e sterminata letteratura critica e esegetica, decisamente ricca di superfetazioni agiografiche.
L’idea che informa la mostra milanese, tanto semplice quanto opportuna, è quella di offrire una lettura trasversale in grado di coinvolgere e mettere in relazione tutta la produzione del grande artista e scienziato, poliedrica per antonomasia. Cardini della rassegna, alcuni temi nodali delle sue ricerche e della sua attività come, tra gli altri,
il disegno,
il paragone tra le arti,
il confronto con l'antico,
i moti dell'animo,
i progetti utopistici.

Attraverso dodici sezioni, la mostra si propone così di dar conto di tutta l’ampia parabola di studi e di creazioni di Leonardo, dagli anni della formazione fiorentina ai due soggiorni milanesi, fino alla permanenza in Francia, ponendo adeguatamente in risalto le linee costanti che conferiscono straordinaria coerenza intellettuale alle sue indagini scientifiche e alle sue concezioni artistiche.
Queste nel dettaglio le sezioni previste:
1. Il disegno come fondamento
2. Natura e scienza della pittura
3. Il Paragone delle arti
4. Il Paragone con gli antichi
5. Anatomia, fisiognomica e moti dell’animo
6. Invenzione e meccanica
7. Il Sogno
8. Realtà e Utopia
9. L’unità del sapere
10. De coelo et mundo: immagini del divino
11. La diffusione e la fortuna: dai leonardeschi al Trattato della Pittura
12. Il Mito

Il progetto della mostra prevede un nucleo significativo di capolavori pittorici di Leonardo (fra cui sarà certamente presente il
San Gerolamo della Pinacoteca Vaticana), alcuni dei suoi codici e una cospicua rappresentanza di dipinti, disegni, manoscritti, sculture, codici e incunaboli dovuta a suoi grandi predecessori o contemporanei, tra cui spiccano opere di
Antonello da Messina, Botticelli, Filippino Lippi, Paolo Uccello, Ghirlandaio, Verrocchio, Lorenzo di Credi, Antonio e Piero del Pollaiolo, Jean van Eyck, Luca Della Robbia, Francesco di Giorgio Martini, Giuliano da Sangallo, Bramante.
Il capitolo non meno cruciale della diffusione e della fortuna dell’arte di Leonardo sarà testimoniata in mostra da opere di tutti i suoi maggiori seguaci:
Boltraffio, Marco d’Oggiono, Francesco Napoletano, Andrea Solario, Francesco Melzi, Giampietrino, Cesare da Sesto, Girolamo e Giovanni Ambrogio Figino.
Prevista, inoltre, l’esposizione di
un nucleo preziosissimo di oltre cento disegni autografi: una trentina proveniente dal
Codice Atlantico, grazie al prestito generoso della Biblioteca Ambrosiana, trenta dalla Royal Library di Windsor, cinque dal British Museum, quattro dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, cinque dal Metropolitan Museum di New York, cinque dalla Biblioteca Reale di Torino e altri ancora dalla Morgan Library di New York e dalla Fondazione Custodia di Parigi.

Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia presterà inoltre tre modelli storici di macchine -
il carro automotore, il maglio battiloro, il telaio meccanico - realizzati attraverso un'attenta interpretazione dei disegni di Leonardo.
A coronamento della mostra principale si avrà una serie di approfondimenti nei luoghi leonardeschi di Milano, con mostre parallele presso la Biblioteca Trivulziana, il Castello Sforzesco (
Il Codice Trivulziano e la ricostruzione della Biblioteca di Leonardo), nella Sala delle Asse pure al Castello (
Sulla decorazione e il restauro del monocromo di Leonardo) e nella Pinacoteca Ambrosiana (
Il Mondo di Leonardo).
Il Catalogo, anch’esso a cura di
Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio, sarà edito da
Skira.
Lu.Bo., 16/04/2014
Milano Palazzo Reale 15 aprile - 19 luglio 2015
Didascalie immagini:
1. LEONARDO DA VINCI, Studio per Madonna del gatto, 1478-1480 circa, Penna e inchiostro; 125 x 105 mm
Firenze Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi - Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, inv. 421 E recto
© 2014. DeAgostini Picture Library/Scala, Firenze
2. LEONARDO DA VINCI, Studio di paesaggio, datato 15 agosto 1473, penna e inchiostro; 190 x 285 mm
Firenze Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi - Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, inv. 436 E (8 P)
Archivi Alinari, Firenze - Per concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
3. LEONARDO DA VINCI, Studi di carri d’assalto falcati, 1482-1485 circa
penna e inchiostro, acquerello; 200 x 280 mm
Torino, Biblioteca Reale, coll. Dis. It. 1/18 (inv. n. 155583 D.C.)
© 2014. DeAgostini Picture Library/Scala, Firenze
4. LEONARDO DA VINCI, Lotta col dragone, 1478-1480 circa
penna e inchiostro marrone e acquerellature; 138 x190 mm
Londra, The British Museum, inv. 1952,1011.2 © 2014. The Trustees of the British Museum c/o Scala, Firenze