Attraverso oltre 100 dipinti la sequenza include, tra gli altri, maestri antichi come Vincenzo Campi, Jacomo Chimenti detto l’Empoli, Evaristo Baschenis, Giacomo Liegi, Giacomo Recco, Giovan Battista Ruoppolo, Giovanni Stanchi (fig. 1), Pieter Boel, Giacomo Ceruti (fig. 2), per approdare ad autori moderni, come Magritte, de Chirico, De Pisis, Manzoni (fig. 4), Fontana, Lichtenstein, Warhol, Spoerri (fig. 3), affacciandosi sino agli "iperrealisti" italiani Luciano Ventrone e Luigi Benedicenti (fig. 5), consentendo al visitatore di seguire in tutte le sue declinazioni la presenza e il significato di questa macro tematica nell'arte occidentale su un vastissimo arco temporale di oltre quattro secoli.
Il percorso espositivo, ordinato secondo un criterio iconografico e cronologico, sarà suddiviso in dieci sezioni tematiche di impianto concettuale di didascalica chiarezza: L’allegoria dei cinque sensi, Mercati dispense e cucine, La frutta, La verdura, Pesci e crostacei, Selvaggina da pelo e da penna, Carne salumi e formaggi, Dolci vino e liquori, Tavole imbandite, Il cibo nell’arte del XX secolo.
Tanti i capolavori che si potranno ammirare in mostra, fra cui i Mangiatori di ricotta di Vincenzo Campi, il Piatto di pesche di Ambrogio Figino (tra le primissime nature morte autonome moderne, in lieve anticipo rispetto alla Fiscella di Caravaggio), una coppia di tele en pendant di Giacomo Ceruti, il Tavolo con angurie di Emilio Longoni, sino all’Ultima Cena di Andy Warhol, che reinterpreta in chiave pop il Cenacolo di Leonardo.
Chiude la visita l’installazione dell'artista Paola Nizzoli, Piramide alimentare, appositamente realizzata per l’occasione.
Accompagna la mostra un catalogo Silvana Editoriale.
23/12/2014
Didascalie immagini:
1. Giovanni Stanchi, Alzata con fichi, susine, pesche e meloni, olio su tela, 99 x 150 cm. Collezione privata
2. Giacomo Ceruti, Tavolo con pesche, formaggio e pani, olio su tela, 83 x 119 cm. Collezione privata
3. Daniel Spoerri, Tableau Piege, tecnica mista su tavola, 70 x 70 cm Collezione privata
4. Piero Manzoni, Achrome, olio su tela, 43 x 43 cm. Collezione privata
5. Luigi Benedicenti, Due fette di panettone, olio su tela, 80 x 120 cm. Collezione privata