Il libro raccoglie, tra l’altro, saggi di Gustav René Hocke, Ines Millesimi, Gioia Mori, Rosanna Ruscio, Monica Roccon, cui si aggiungono uno scritto inedito di Federico Zeri, una lettera di Giulio Carlo Argan, poesie di Jean Cocteau, Cesare Brandi e Gesualdo Bufalino. La rassegna di testimonianze sulla vita e lo stile di Clerici si conclude con due conversazioni di Eros Renzetti, artista e assistente del maestro: la prima con Clerici stesso e Leonor Fini, a Parigi nel 1986; la seconda, invece, nel giugno del 2013 con Marina Cicogna, focalizzata sugli aspetti mondani della sua esistenza (Clerici ha frequentato per molto tempo il bel mondo internazionale).
Sono inoltre contenuti nella monografia diversi materiali d’archivio (foto e documenti), alcuni inediti, che consentono di ripercorrere l’intera carriera di un artista eclettico, fuori dagli schemi e attivo su più fronti espressivi (disegno, pittura, scenografia, illustrazione). L’edizione, poi, contribuisce a rendere note diverse opere di Clerici conservate in alcuni dei più importanti musei internazionali, come il MoMa di New York e il Pushkin di Mosca.
L’iniziativa, insomma, restituisce rilievo ad un personaggio rimasto a lungo ai margini della produzione d’avanguardia, in ragione di scelte figurative lontane dalle tendenze più à la page del mondo dell’arte, offrendo l’opportunità di rivalutarne appieno e con la debita distanza storica le singolari prospettive estetiche.
(F. So., 6/12/2013)
Martedì 10 dicembre 2013 - ore 17.30
Milano, Teatro Franco Parenti
via Pier Lombardo 14
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
Presentazione del volume Skira
“Fabrizio Clerici nel centenario della nascita 1913-1993”
a cura dell’Archivio Fabrizio Clerici
2013, edizione bilingue (italiano-inglese)
24 x 28 cm, 336 pagine
244 colori e 50 b/n, brossura
ISBN 978-88-572-2115-1
€ 45,00
Didascalie delle immagini
1. Fabrizio Clerici nel centenario della nascita 1913-1993, a cura dell'Archivio Fabrizio Clerici, copertina del volume Skira 2013
2. Fabrizio Clerici, Il Minotauro accusa sua madre, 1948