Il museo ospita opere d’arte e oggetti liturgici provenienti dalla Collegiata e dalle chiese del comprensorio, ed è stato riallestito a partire dalla necessità di conferire il giusto rilievo alla grande pala di
Fra Paolino da Pistoia (fig. 1), di ritorno dopo un’assenza di oltre un decennio per un restauro che ha ridato splendore tanto al dipinto quanto alla sua importante cornice.
Eseguita nel 1525, la pala raffigura la Madonna col Bambino e i santi Gimignano, Domenico, Antonino, Girolamo, Caterina d’Alessandria e Lucia. La predella presenta a sinistra Santa Caterina da Siena, al centro la Visitazione e, a destra, Tobiolo e l’Angelo.
La pala è ora esposta accanto all’altra opera simbolo del Museo, la “
Madonna della rosa” di
Bartolo di Fredi (fig. 2).
Torna in museo, fresca di restauro, anche la bella cornice cinquecentesca originale della Sacra Famiglia con San Giovannino, copia antica di un celebre dipinto di Andrea del Sarto.
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Come osserva la direttrice del Museo, Susan Scott, “la prima sala del museo è stata completamente riallestita e si presenta adesso di grande impatto. Entrando, il visitatore vede subito la bella tavola della
Sacra Famiglia con San Giovannino nella parete di fondo. Nella stessa sala, inoltre, sono tornati ad essere visibili due curiosi quadri di
Matteo Rosselli dopo essere stati nascosti alla vista dei visitatori del Museo per una quindicina di anni. Sono opere del quinto decennio del XVII secolo che creano suggestivi giochi ottici. A seconda di come si pone lo spettatore, raffigurano un doppio ritratto del Redentore o della Santa Maria Maddalena, San Francesco o Santa Chiara. Siamo infine molto contenti di un importante lascito dello studioso Gabriele Borghini, di recente scomparso, relativo a due grandi tele ottocentesche raffiguranti Santa Fina, che sono importanti per la storia dell’iconografia della santa”.
Il museo si è arricchito anche di un altarolo di scuola fiorentina eseguito tra la fine del Trecento e gli inizi del Quattrocento, concesso in deposito permanente al Museo da una famiglia senese.
Una nuova audio guida, infine, accompagna il visitatore, oltre che nel Museo d’Arte sacra,
attraverso i capolavori della Collegiata, a partire dai
due cicli di affreschi di scuola senese del XIV secolo raffiguranti
Storie del Nuovo e dell'AnticoTestamento: quello sulla parete destra,
capolavoro di Lippo e Federico Memmi, e quello sulla parete sinistra, eseguito nel 1367 da
Bartolo di Fredi.

Il Duomo, infine, conserva
un celebre gioiello rinascimentale, la
Cappella di Santa Fina, frutto della collaborazione fra tre protagonisti dell’arte fiorentina del secondo Quattrocento: l’architetto
Giuliano da Maiano, lo scultore Benedetto da Maiano e il pittore
Domenico Ghirlandaio.
09/03/2014
DUOMO E MUSEO D'ARTE SACRA
San Gimignano
ORARI DI APERTURA DAL 01/04 - AL 31/10
Dal Lunedì al venerdì 10/19:30
Sabato 10/17:30; Domenica 12:30/19:30
DAL 01/11 – AL 31/03
Dal Lunedì al Sabato 10/17
Domenica 12:30/17
Chiuso dal 15 al 31 Gennaio, 12 Marzo, dal 15 al 30 Novembre, 25 Dicembre, 1 Gennaio
PREZZI
DUOMO
Intero € 4,00 - utilizzo audioguida gratuito
Ridotto €2,00 - utilizzo audioguida gratuito
Gruppi €3,50 - utilizzo audioguida gratuito
MUSEO ARTE SACRA
Intero €3,50 - utilizzo audioguida gratuito
Ridotto €2,00 - utilizzo audioguida gratuito
Gruppi €3,00 - utilizzo audioguida gratuito
CUMULATIVO (Duomo + Museo Arte Sacra)
Intero € 6,00 - utilizzo audioguida gratuito
Ridotto € 3,00 - utilizzo audioguida gratuito
Gruppi € 5,00 - utilizzo audioguida gratuito
INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI, VISITE GUIDATE
+39 0577 286300
prenotazioni@duomosangimignano.it
Didascalie Immagini:
Fig. 1. Bartolo di Fredi, Madonna della Rosa, II metà del XIV secolo
tempera su tavola, San Gimignano, Museo diocesano d’arte sacra
Fig. 2. Copia da Andrea del Sarto, Madonna col Bambino, Santa Elisabetta e San Giovannino
tempera su tavola, San Gimignano, Museo diocesano d’arte sacra
Fig. 3. Fra Paolino da Pistoia, Madonna col Bambino e Santi Gimignano, Domenico, Antonino, Girolamo, Caterina d’Alessandria, 1525, tempera su tavola, San Gimignano, Museo diocesano d’arte sacra