Centotrentanove foto per riflettere; riflettere attentamente, su ciò che è accaduto e  sta accadendo nel mondo. Per la quarta volta il maestoso Palazzo delle Esposizioni, sito in via Nazionale 194, ospita la rassegna  “WORLD PRESS PHOTO”. Dal 16 giugno al 2 agosto 2020, saranno esposte 139 foto finaliste del concorso internazionale di fotogiornalismo più celebre del pianeta. L’esposizione, rinviata a causa del Covid – 19, è stata  ideata dalla World Press Photo Foundation di Amsterdam, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla crescita culturale e organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione  con 10b Photography, centro dedicato alla cultura fotografica. Il “WORLD PRESS PHOTO”, giunto alla 63º edizione, premia i migliori  fotografi professionisti dal 1955. La giuria composta da grandi esperti, ha esaminato accuratamente 73.996 capolavori mondiali. In finale sono giunti quarantaquattro fotografi, tra i quali Ramon Espinosa, Matthew Abbott, Alejandro Prieto,  Olivier Papegnies, provenienti da ventiquattro paesi.  Fabio Bucciarelli, il fotografo che ha documentato per il “New York Times”, la città di Bergamo colpita dal il Covid-19,vincitore del “World Press photo 2020, General News, Stories 2nd Prize con Chile:The Rebellion Against Neoliberalism”, Alessio Mamo, secondo classificato nella categoria General News foto singola, Nicolò Filippo Rosso, Daniele Volpe e Lorenzo Tugnoli, sono invece, i sei italiani finalisti. La foto dell’anno è Straight Voice, scattata dal giapponese Yasuyoshi Chiba “Soprattutto in un tempo in cui c’è molta violenza e molti conflitti, è importante un’immagine che possa ispirare le persone. E qui vediamo questo giovane che non sta sparando, non lancia sassi, ma recita una poesia. Esprime un senso profondo di speranza”, ha affermato Lekgetho Makola, presidente della giuria.  Il  suggestivo scatto,  rappresenta un giovane che recita poesie, illuminato dai cellulari dei suoi compagni,  durante una manifestazione di protesta che rivendica un governo democratico per il Sudan. Romain Laurendeau,  attraverso la foto intitolata  Kho,ha raccontato impeccabilmente, il grande  movimento di protesta dell’Algeria, nato dal disagio della gioventù algerina. Con Kho, che in arabo nordafricano significa “fratello”, il fotografo di Tolosa, si è aggiudicato il World Press Photo Story of the Year.  Le foto esposte, capolavori assoluti del fotogiornalismo, descrivono in maniera profonda, persone, attimi di vita che hanno fatto la storia e  cambiato per sempre il nostro modo di vivere.  In mostra  anche le foto iconiche vincitrici del premio Foto dell’Anno,  dal 1955 ad oggi. Ma non è tutto: per il secondo anno di seguito, ci sarà  una sezione ricca di video che narrano gli eventi culminanti dei nostri giorni, denominata Digital Storytelling. Ad accompagnare la mostra, il ricco catalogo edito Skira, contenente le immagini dei vincitori.
“Tra Munari e Rodari” è il titolo della mostra in scena dal 16 giugno nel Forum del Palazzo delle Esposizioni.  In occasione del centenario dalla nascita, Roma celebra  due grandi artisti.”Due scorpioni che hanno preso molto sul serio la giocoleria della vita. E facendoci dolcemente sanguinare, hanno cercato di aprirci un cammino di libertà”, ha sostenuto Paolo Fallai, presidente delle biblioteche di Roma. I dieci pannelli mostrano le caratteristiche che Bruno Munari e Gianni Rodari, avevano in comune. Una su tutte?  La  creatività. L’esposizione ha coinvolto grandi e piccini: con il progetto Filastrocche animate, cinque illustratori e illustratrici, hanno dato sfogo alla loro creatività, suggerendo ai bambini tecniche per realizzare i propri disegni.  L’esposizione termineràil 24 ottobre 2020.
 
Orari mostra  “WORLS PRESS PHOTO” : Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10:00 alle 20:00, venerdì e sabato dalle 10:00 alle 22:30. Prenotazione obbligatoria e acquisto del biglietto online, ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura. Prezzi: intero 12. 50 euro. Il  prezzo del biglietto ridotto è di 10 euro ed è valido anche per la mostra “Jim Dine”.
 
 
Orari mostra “Tra Munari e Rodari” : Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10:00 alle 20:00, venerdì e sabato dalle 10:00 alle 22:30 ( I visitatori sono tenuti a rispettare tutte le norme previste sul sito www.palazzodelleesposizioni.it
 
Michela Micheli