2013_04_DURANT_13"La stessa storia" è la prima personale che un’istituzione pubblica italiana dedica a Sam Durant, tra le voci più energiche e singolari della scena artistica americana.

 
Il lavoro di Durant si fonda, da un lato, su un ripensamento critico di episodi della storia americana dalla forte connotazione politica e sociale, dall’altro trae spunto direttamente da eventi di più stretta attualità. Recentemente, inoltre, la ricerca artistica di Durant si è arricchita di un terzo, originale filone di interesse, legato alle vicende del movimento anarchico italiano tra la fine del XIX e il principio del XX secolo.

La mostra prende avvio da un gruppo di disegni di grande formato eseguiti a grafite su carta tra il 2001 e il 2004, spesso accompagnati da esplicite intitolazioni, in cui vengono rappresentati eventi o personaggi della storia recente degli Stati Uniti. Tra essi, Bobby Seale, Co-founder of the Black Panther Party for Self-Defense (fig. 1), Standing On Our Head, Standing Upside Down e Upside Down Flag with Cattle.

Nella stanza successiva trova spazio una complessa installazione, Propaganda of the Deed, realizzata nel 2011 ed esposta lo stesso anno presso la Galleria torinese di Franco Soffiantino, la cui concezione fa pensare a una naturale destinazione finale all’interno di uno spazio pubblico.
2013_04_DURANT_02_aIl lavoro si compone di una serie di busti in marmo bianco di Carrara, l'esecuzione dei quali è stata affidata ad artigiani della città toscana e lasciata a una stadio abbastanza grezzo, raffiguranti celebri anarchici italiani (fra cui Carlo Cafiero, Francesco Saverio Merlino, fig. 2, Errico Malatesta e Renzo Novatore, fig. 3). Dietro ciascuno dei busti è disposto a fare da sfondo un drappo nero, mentre davanti ad essi, con ordine apparentemente casuale, sono dislocati alcuni sacchi e cippi, pure marmorei, che recano incise citazioni dei medesimi personaggi ritratti. L’opera propone un racconto ellittico, ma di considerevole suggestione, dentro le vicende sociali e politiche legate a Carrara e alle sue cave, luoghi cruciali nelle vicende del movimento anarchico italiano.

Al MACRO è anche esposto il recentissimo progetto, fin qui inedito, Model for Proposal for a Public Fountain, che si compone di un modello in scala in marmo nero, accompagnato da disegni preparatori e dalle elaborazioni fotografiche di varie ipotesi di collocazione pubblica all’interno di importanti spazi storici monumentali romani. In quest’opera Durant ha utilizzato immagini desunte dalla stampa, che documentano violenti scontri fra polizia e manifestanti durante alcuni cortei svoltisi a Roma nel 2012.

La mostra si conclude con un’opera site-specific pensata per la presente occasione e incentrata sul tema della pena di morte, che si ricollega a precedenti lavori dell’artista come Scaffold installazione esposta a Kassel per dOCUMENTA (13).
Luca Bortolotti, 08/07/2013

2013_04_DURANT_06_aBiografia

Sam Durant (Seattle, 1961) vive e lavora a Los Angeles. Numerose le mostre personali e collettive in importanti sedi internazionali, tra cui: Museum of Modern Art (New York, 2011), San Francisco Museum of Modern Art (San Francisco, 2011), Centre Pompidou (Parigi, 2010), Guggenheim Museum (New York, 2010), Whitney Museum of American Art (New York, 2007), Castello di Rivoli (Torino, 2005), Galleria D'Arte Moderna e Contemporanea (Bergamo, 2005), Stedelijk Museum voor Actuele Kunst (Gent, 2004), Museum of Contemporary Art (Los Angeles, 2002). Tra le partecipazioni ad importanti manifestazioni internazionali d’arte contemporanea, si segnalano: dOCUMENTA (13) (Kassel, 2012), XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara (2010), Biennale di Venezia (2003). Molte sue opere a carattere multimediale si trovano in collezioni pubbliche e private, tra cui: Guggenheim Museum (USA), The Museum of Contemporary Art (San Diego, USA), The Museum of Contemporary Art (Las Vegas, USA), Stedelijk Museum voor Actuele Kunst (Belgio), Tate Modern (Inghilterra) e Whitney Museum of American Art (USA).





DIDASCALIE:

1. Bobby Seale, Co-founder of the Black Panther Party for Self-Defense, 2001, grafite su carta, 127 x 96.52 cm
Collezione privata, Torino, Foto Roberto Marossi;
2-3. Dalla serie Propaganda of the Dead:
Black Flag, Unfinished Marble (Errico Malatesta), 2011
marmo di carrara, bandiera di raso, tubo in acciaio, dimensioni variabili (busto: 45 x 28 x 21 cm)
Courtesy Franco Soffiantino Contemporary Art Productions, Torino, Foto Dario Muzzarini - Stefano Monti;
Black Flag, Unfinished Marble (Renzo Novatore), 2011
marmo di carrara, bandiera di raso, tubo in acciaio, dimensioni variabili (busto: 53 x 29 x 32 cm)
Courtesy Franco Soffiantino Contemporary Art Productions, Torino, Foto Dario Muzzarini - Stefano Monti
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SAM DURANT. La stessa storia
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
23 aprile – 1° settembre 2013
MACRO, via Nizza 138, Roma
Orario: da martedì a domenica, ore 11.00-19.00 / sabato: ore 11.00-22.00
INFO: +39 06.671070400
www.museomacro.org