Antonio del Pollaiolo, Ercole e Anteo, Firenze UffiziAntonio del Pollaiolo, Ercole e l'Idra, Firenze UffiziLa mostra in corso al Museo Poldi Pezzoli presenta, per una volta realmente, i caratteri dell’eccezionalità, sia dal punto di vista della qualità delle opere che propone (e diciamo pure della sua “godibilità”), sia sotto il profilo della coerenza e del rigore del progetto critico da cui essa scaturisce. La rassegna riunisce, in effetti, una selezione di opere di altissimo livello frutto dell’attività, non meno magistrale che poliedrica, della bottega di Antonio (Firenze 1431/1432 – Roma 1498) e Piero di Jacopo Benci (1441/1442 – ante 1496), detti del Pollaiolo perché figli di un venditore di polli nel mercato vecchio di Firenze: due tra i protagonisti della mirabolante scena artistica fiorentina della seconda metà del Quattrocento.


Antonio fu orafo, pittore, scultore e incisore, incarnando quell’ideale congiunzione di arti “maggiori” e “minori” sotto l’egida del primato tecnico, concettuale e in senso lato “poetico” della pratica del disegno, che costituisce uno dei tratti distintivi della tradizione figurativa toscana. Piero fu invece pressoché esclusivamente pittore, impegnato in rilevanti committenze pubbliche e private.
La mostra del Poldi Pezzoli ripercorre la vicenda artistica dei due fratelli, assumendo come suo cardine naturale una delle opere simbolo del Museo: il Ritratto di giovane gentildonna di Piero del Pollaiolo, tra i capolavori della ritrattistica fiorentina della seconda metà del ‘400. Accanto ad esso sono stati riuniti per la prima volta gli altri tre volti femminili di profilo che oggi vengono tutti prevalentemente attribuiti allo stesso Piero, conservati in tre della massime istituzioni museali del mondo: la Gemäldegalerie di Berlino, il Metropolitan Museum of Art di New York e la Galleria degli Uffizi di Firenze.

 
9_ Antonio del Pollaiolo Battaglia dei dieci nudi

I dipinti delle quattro dame (figg. 4-7), probabilmente appartenenti al genere del “ritratto nuziale”, offrono una chiara dimostrazione del raffinato virtuosismo dell’artista, capace di restituire qui al massimo grado la bellezza e la preziosità degli oggetti raffigurati, non di pura invenzione, ma appositamente realizzati per essere poi riprodotti nei dipinti.
 
27. Piero del Pollaiolo Ritratto di giovane donna Milano Poldi Pezzoli(1)26_ Piero del Pollaiolo Ritratto di giovane donna Berlino Gemaldegalerie

Oltre a questi quattro capolavori, così intimamente connessi fra loro, vengono esposti altri celeberrimi dipinti di Antonio (tra gli altri, l’Ercole e Anteo e l’Ercole e l’Idra, entrambi di proprietà degli Uffizi, figg. 1-2) e Piero (San Michele Arcangelo e il drago, del Museo Bardini di Firenze, fig. 8, e l’Apollo e Dafne della National Gallery di Londra, fig. 9), che consentono di mettere in evidenza le differenze tra la pittura di Antonio, vigorosa e dinamica, e quella di Piero, più aggraziata e preziosamente materica.
 
28_ Piero del Pollaiolo Ritratto di giovane donna New York Metropolitan Museum29_ Piero del Pollaiolo Ritratto di giovane donna Firenze Uffizi

Per dar conto di tutta l’estensione e la complessità degli interessi e dei talenti di Antonio, la mostra raccoglie opere di vario genere, frutto della multiforme attività del suo atelier: oltre ai dipinti, disegni, incisioni (come la celeberrima e misteriosa Battaglia dei nudi, fig. 3), sculture in bronzo e terracotta, scudi da parata e crocifissi in argento e in sughero, grazie a prestiti miratissimi, frutto della collaborazione di istituzioni quali il Museo del Louvre di Parigi, la National Gallery di Londra, il Museo Nazionale del Bargello, gli Uffizi, il Museo Stefano Bardini e il Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze.

17_ Piero del Pollaiolo San Michele Arcangelo e il dragoLa mostra scaturisce opportunamente anche da approfondite indagini di carattere tecnico e vasti interventi conservativi. Le opere di Antonio e Piero sono state così sottoposte a una completa campagna di analisi non distruttive, diretta dall’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze, in collaborazione con i laboratori dei musei proprietari delle opere in prestito.
I risultati delle analisi saranno presentati in occasione del Simposio Internazionale che si terrà martedì 13 gennaio 2015 nel Museo milanese, imperniato sui materiali e le tecniche esecutive delle botteghe artistiche fiorentine del Quattrocento.

L’esposizione è curata da Aldo Galli, professore di storia dell’arte moderna all’Università degli Studi di Trento, Andrea di Lorenzo e Annalisa Zanni, rispettivamente conservatore e Direttore del Museo Poldi Pezzoli.

La mostra è realizzata grazie al sostegno di Fondazione Bracco (Main Partner), Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, in collaborazione con il Comune di Milano, l’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli e Skira, che ha prodotto il catalogo dell’esposizione.
Lu. Bo., 08/12/2014



19_ Piero del Pollaiolo Apollo e Dafne Londra National GalleryLE DAME DEI POLLAIOLO
Una bottega fiorentina del Rinascimento

7 novembre 2014 – 16 febbraio 2015
Museo Poldi Pezzoli
Apertura: da mercoledì a lunedì, dalle 10.00 alle 18.00 - Chiuso il martedì
Ingresso: 10 € | 7 € ridotto
Tel. 02 794889 | 02 796334
www.museopoldipezzoli.it


DIDASCALIE IMMAGINI:

1. Antonio del Pollaiolo, Ercole e Anteo, 1470-1475 circa
tempera e olio su tavola, cm 16 x 9
© Firenze, Galleria degli Uffizi
2. Antonio del Pollaiolo, Ercole e l’idra, 1470-1475 circa
tempera e olio su tavola, cm 15 x 12
© Firenze, Galleria degli Uffizi
3. Antonio del Pollaiolo, Battaglia dei dieci nudi, 1465 circa
incisione su rame, mm 402 x 592
© Chiari, Fondazione Biblioteca Morcelli – Pinacoteca Repossi
4. Piero del Pollaiolo, Ritratto di giovane donna, 1470-1475 circa
tempera e olio su tavola, cm 45,5 x 32,7
© Milano, Museo Poldi Pezzoli
5. Piero del Pollaiolo, Ritratto di giovane donna, 1465
tempera e olio su tavola di pioppo, cm 52,5 x 36,5
© Berlino, Gemäldegalerie, Staatliche Museen zu Berlin, Preußischer Kulturbesitz
6. Piero del Pollaiolo, Ritratto di giovane donna, 1480 circa
tempera e olio su tavola, cm 51,5 x 34,8
© Firenze, Galleria degli Uffizi
7. Piero del Pollaiolo, Ritratto di giovane donna, 1480 circa
tempera e olio su tavola, cm 48,9 x 35,2
© New York, The Metropolitan Museum of Art
8. Piero del Pollaiolo, San Michele Arcangelo e il drago, ante 1465
tempera su tela, cm 175 x 116
© Firenze, Museo Stefano Bardini
9. Piero del Pollaiolo, Apollo e Dafne, 1470-1475 circa
olio (e tempera?) su tavola, cm 29,2 x 20
© Londra, National Gallery